VATICANO, rd. Papa Francesco, dopo la installazione di bagni e docce per persone senza tetto sotto le colonne di S. Pietro, ha sorpreso ora con una barbieria per gli indigenti.
La gente che vive per la strada intorno al Vaticano, potrà lavarsi, e farsi tagliare i cappelli e farsi fare la barba.
L’iniziativa, organizzata dall’elemosiniere del Papa, sarà pronta dal 16 febbraio, quando saranno terminate anche le docce.
Il 17 novembre dell’anno scorso hanno cominciato a costruirsi le tre docce dentro i bagni che usano i pellegrini nella zona delle colonne, ha spiegato l’elemosiniere del Papa, Mons. Konrad Krajewsky, che è incaricato di occuparsi dei senza tetto e senza lavoro, che si rifugiano sotto le colonne, negli atri degli edifici e delle case della zona, molte delle quali sono proprietà della Santa Sede della diocesi di Roma, senza che la polizia li disturbino, perché tutti sanno che sono i “poveri del Papa”.
I barbieri lavoreranno il lunedì. Il giorno della chiusura delle barbierie, grazie alla presenza di numerosi barbieri volontari.
Originale: spagnolo. Traduzione: Maria Tedeschi, La Plata, Argentina
