Postato su 2015-02-20 In Vivere l’Alleanza

Santuario della Grazia di Pentecoste

GERMANIA, usd. Ha a che fare con le 100 case di solidarietà. Per ogni Santuario una casa come Dono giubilare alla Madonna! Volevo proprio essere presente, e in cambio della mia offerta la casa doveva portare il nome del mio Santuario di Gruppo: “Santuario della Grazia di Pentecoste”. Nel periodo seguente i miei pensieri ruotavano sempre intorno al mio piccolo Santuario, che ha già da parecchi anni il suo posto nella mia abitazione. Parecchi anni? Sì, la Madonna opera anche da qui dal 1978.

A quel tempo, a me e a mia figlia era stata affidata contemporaneamente la guida di un gruppo: a mia figlia gli “Apostoli di Maria”, a me un gruppo di donne che volevano entrare insieme a me nella Lega delle Mamme.

Entrambe ci sentivamo un po’sprovviste, benché la “Sorella della Gioventù”, ossia la Responsabile Diocesana della Lega delle Mamme, ci seguisse bene.

Perciò abbiamo tagliato corto: Qui ci deve aiutare semplicemente la Madonna!

Ciò che volevamo implorare qui da lei ci fu subito chiaro. Ci preoccupava per davvero la spiacevole situazione dell’ora di Religione cattolica che tentava i primi passi nella Catechesi della Comunione e Cresima sotto forma di lavoro di gruppo. Sapevamo che deve esserci rinnovamento e approfondimento. – A questo scopo abbiamo bisogno dello Spirito Santo! E la Madre tre Volte Ammirabile ce lo doveva implorare per il nostro lavoro.

Così abbiamo scelto – come assoluti Novellini di Schoenstatt, che non conoscevano neppure un proprio Santuario Domestico – il nome di “Santuario della Grazia di Pentecoste”. Sotto la piccola Immagine della MTA incoronata abbiamo applicato un versetto (trascritto di propria mano con nastro di stampa a rilievo):

“Crea da qui un mondo, come piace al Padre”. 1

Abbiamo composto una breve Preghiera di Consacrazione e ci siamo messe al lavoro di gruppo coraggiosamente e fiduciosamente.

Ogni Santuario ha la Sua Personalissima Missione

Che cosa ne è diventato? – Ogni Santuario ha – accanto alle tre grandi Grazie di Pellegrinaggio, ossia Il Sentirsi di casa, Cambiamento interiore e Missione – la sua personalissima missione. Questo io l’ho potuto sperimentare.

Il lavoro di gruppo è riuscito, il gruppo di ragazze ha portato altre responsabili di gruppo. Nei nostri dintorni i gruppi delle Mamme si sono moltiplicati. Nel corso degli anni ho avuto la grazia di preparare più di 35 donne all’Alleanza d’Amore. Nelle loro famiglie qualcosa si è messa in movimento.

In questo contesto però l’”effetto” non si è limitato ai gruppi di Schoenstatt.

Non so più contare quante conversazioni sulla fede sono state fatte, sotto gli occhi della Madonna nel “Santuario della Grazia di Pentecoste”, anche se le mie visite non sapevano niente di questo nesso o lo immaginavano soltanto. E devo dire che non son stata io ad indurre alle conversazioni. Spesso ero meravigliata io stessa di tutto ciò che si è semplicemente sviluppato.

Anzi, ancora qualcosa! La corrente di grazie viene alimentata da grandi, grandissime, profonde sorgenti:

Solo anni dopo sono venuta a sapere che avevamo eretto il nostro piccolo Santuario di Gruppo, benedetto il 20 Giugno 1978 – quando la Famiglia di Schoenstatt in Cile si è preparata ad incoronare la Madonna come “Regina di una Nuova Pentecoste”.

È proprio vero che la Madonna è il grande Missionario. Dal Santuario Originale lei opera fin nei piccolissimi, modestissimi nostri Santuari. Noi dobbiamo solo darle lo spazio necessario, affinché lei possa conquistare il mondo a Cristo. In casa nostra lei ha preso posto – e in seguito in molte altre famiglie – nel Santuario Domestico. Là ci sentiamo da lei accolte, là abbiamo potuto vivere un genere di casa del tutto diverso, per l’appunto il Sentirsi di casa. Ma lei non cerca evidentemente solo un posto per sé! Lei vuole donare a molti una dimora.

“Cento Case”

Nell’Anno giubilare lei ha ispirato noi di schoenstatt.org a costruirle molto concretamente delle case per i figli che le stanno molto a cuore e che fino al momento devono vivere in condizioni miserissime. Come ringraziamento per 100 anni d’Alleanza d’Amore le volevamo donare 100 case. Il numero fu presto raggiunto. In qualche modo ci eravamo sbagliate nel calcolo, quando dicevamo: Per ogni Santuario di Schoenstatt doveva sorgere una casa – perché allora dovrebbero diventare circa 200. Tra le 150 case costruite finora ce ne sono già un gran numero per un Santuario Domestico!

Chissà quali grazie speciali distribuirà la Madonna a chi abiterà queste case, e quali grazie riverserà un giorno su altri da queste famiglie?

Nota 1) Dal Canto: Tieni saldo in man lo scettro di Padre Kentenich – cfr. “Verso il Cielo”

Originale: Tedesco / Traduzione: Maria Dolores Congiu, Roma, Italia

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